La supica istriana
Uno dei piatti più tradizionali e più amati dagli Istriani è la supica. Si serve in un boccale di terracotta, la cosiddetta bukaleta, e si prepara con il vino rosso, terrano o borgogna, un filo d'olio di oliva, un pizzico di pepe e per ultimo vi si aggiunge del pane tostato. In passato fungeva da vero e proprio pasto delle famiglie più povere di lavoratori stanchi dopo la giornata faticosa, e oggi, preparata secondo la ricetta tradizionale, si può trovare nella maggior parte delle konobe istriane.
Asparagi selvatici
Questi rappresentanti della primavera sono un ospite molto frequente sulle tavole istriane. Preparati con le uova (frittata) oppure in combinazione con altre pietanze, oltre a stupirvi con il loro gusto, hanno anche delle importanti caratteristiche terapeutiche e nutritive.
Carne sotto la čripnja
La čripnja è un coperchio di acciaio a forma di campana sotto il quale nel focolare, sotto la brace, si cuoce la carne (di agnello o di selvaggina) assieme alle patate, verdure o erbe mediterranee che così si uniscono in un insieme unico di aromi e sapori.
Pasutice con baccalà
Se visitate l'Istria durante la Pentecoste, non lasciatevi sfuggire l'occasione di assaggiare le famose pasutice (pasta tagliata a quadratini) che si servono con il baccalà oppure con le acciughe e l’olio di oliva.
Crostoli e frìtole
Non perdete l'occasione di assaggiare i famosi dolci di preparazione molto semplice, ma dal profumo e dal sapore che non vi lasceranno indifferenti. I crostoli sono dolci fritti di pasta arrotolata a forma di fiocchetto, mentre le frìtole sono dei bignè caldi fritti fatti di pasta liquida.